Signa, prendi i soldi dall’Inps perché cieco ma guidava l’auto e giocava a carte
I carabinieri di Signa hanno denunciato un 62enne per truffa. L'uomo aveva presentato una richiesta per ottenere dall'Inps un aggravamento della sua invalidità
Quando andava a fare la spesa nel centro commerciale controllava minuziosamente lo scontrino, lo esaminava dall’alto al basso per vedere che la cassiera non avesse sbagliato a “battere” uno dei suoi acquisti. Una cosa legittima se non fosse che risultava “ipovedente grave”. Problema per cui già dal 2012 percepiva una pensione per un’invalidità al 95 percento. I carabinieri però hanno scoperto che la sua vista quando guidava l’auto, giocava a carte e controllava la frutta, non era quella di una persona quasi cieca. Tutt'altro. L’uomo aveva addirittura presentato una richiesta per ottenere dall’Inps il riconoscimento dell’aggravamento della sua condizione. Il 62enne è stato però scoperto dai militari di Signa mentre svolgeva in modo normale gesti di quotidianità, motivo per cui è scattata la denuncia per truffa.
