Empoli, tenta rapina in banca travestito da vigile urbano | FOTO

Giovedì i carabinieri di Empoli hanno notificato un’ordinanza di custodia cautelare in carcere a due pregiudicati, residenti nella provincia di Pistoia, ritenuti responsabili di rapina aggravata in concorso. Le rapine addebitate ai due soggetti sono state commesse nel novembre del 2012  (che fruttò circa 12000 euro) e nel maggio scorso (tentata rapina), entrambe a mano armata presso la Cassa di Risparmio di San Miniato di Empoli.

Si tratta di M.L.40enne e M.A. 51enne, entrambi con precedenti per rapine e furti, ai quali l’ordinanza restrittiva è stata notificata nella casa circondariale di Pistoia dove sono detenuti.

L’attività di indagine compiuta dai militari si è sviluppata attraverso il monitoraggio dei soggetti in Toscana con “modus operandi” analogo a quello riscontrato nelle rapine: i malviventi agivano a volto scoperto, fingendosi clienti, con in mano cartelline con distinte di versamenti, entrando nelle filiali nelle prime ore del mattino e poi minacciando cassieri e clienti.

IMPREVISTO - Il Maggio scorso però il piano non andò a buon fine: uno dei due malviventi, travisato con un berretto della polizia municipale e con una casacca gialla, cercò di introdursi nella filiale ma il suo abbigliamento attirò le attenzioni dell’impiegata che, ricordando che vi era stata una rapina simile in Valdelsa, tardò ad aprire le porte, cosa che innervosì i due soggetti tanto da metterli in fuga. I due nella circostanza erano armati di una pistola.

Le immagini dei circuiti di sorveglianza provarono che si trattava degli stessi soggetti che qualche mese prima avevano perpetrato una rapina allo stesso istituto. Da qui le due misure cautelari.

Sono comunque in corso ulteriori accertamenti in collaborazione tra gli altri reparti dell’Arma delle province di Firenze Lucca e Pistoia al fine di verificare e raccogliere fonti di prova ad altri analoghi fatti criminosi.