rotate-mobile
Cronaca

Troppo caldo, animali allo stremo, l'Empa: "Stop a caccia e pesca"

L'Ente nazionale per la protezione degli animali ha lanciato un appello alla Provincia di Firenze: una moratoria di "almeno due mesi" dell'attività venatoria

Stop a caccia e pesca. A chiederlo è L’Empa, l'Ente nazionale per la protezione degli animali della Provincia di Firenze. Motivo? Il troppo caldo che ha reso gli “gli animali selvatici sono allo stremo”. E così l’associazione ha lanciato un appello alla Provincia per una moratoria di “almeno due mesi” dell’attività venatoria, la cui preapertura è prevista per il prossimo primo settembre, a causa della perdurante ondata di calore e conseguente siccità e dell'incendio dei boschi.

La mancanza di acqua e il deperimento della vegetazione spingono soprattutto ungulati, cinghiali, uccelli ad avvicinarsi ai centri abitati e alle zone coltivate per cercare cibo ed acqua. Inoltre, osserva l'ente per la protezione degli animali, il caldo fa aumentare in maniera esponenziale patologie legate alle infezioni da parassiti e insetti. La gravità della situazione è tale che, anche con un prossimo cambiamento delle condizioni atmosferiche, le difficoltà per gli animali e per l'ambiente in cui vivono “perdureranno fino alla fine dell'anno”. Per questi motivi Enpa chiede anche la sospensione della pesca nei fiumi e corsi d’acqua della provincia.
 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Troppo caldo, animali allo stremo, l'Empa: "Stop a caccia e pesca"

FirenzeToday è in caricamento