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Cronaca Vaglia

Emergenza neve, gli operai non arrivano e il sindaco va a tagliare l'albero

Il primo cittadino di Vaglia chiede spiegazioni ai responsabili del cantiere comunale

"Presento tutte le mie scuse ai miei concittadini di Vaglia per l'inefficiente, tardivo parziale intervento di mitigazione dei disagi sulle strade di competenza comunale dovuti al maltempo". E' quanto scritto dal sindaco di Vaglia Leonardo Borchi in una lettera ufficiale della sua amministrazione. 

Il sindaco però punta il dito contro i responsabili del cantiere comunale. "Nell'incontro dell'unità di crisi della Protezione civile della Città Metropolitana di sabato, era stato detto che stamani (ieri mattina, ndr) due vigili sarebbero entrati in servizio alle 6,30 e due operai alle 5. Sono sceso nel cantiere comunale alle 6,20 e i mezzi spargisale erano fermi. Nessun operaio e nessun vigile presenti. Sono entrati in servizio normalmente dopo le 7,30. E il primo mezzo spargisale comunale è passato da Bivigliano alle 8,07, mentre il secondo è partito dal cantiere solo alle 10,28".

PRECEDENTE 

Borchi venerdì mattina scorso ha raccontato su Facebook di essere andato personalmente a rimuovere un albero caduto a Bivigliano. "Chiamo subito un operaio che so che deve entrare in servizio alle 7,30 - ha spiegato il primo cittadino sul social network - Mi risponde. Mi dice che si farà carico del problema, ma mi è chiaro che prima che abbia preso servizio e sia operativo passerà un buon lasso di tempo. Chiamo la VAB, altra associazione convenzionata per gli interventi urgenti di protezione civile. Ma non era stata preavvisata. Da chi? Dal responsabile del servizio di protezione civile; come gli operai della manutenzione stradale da parte del responsabile dell'ufficio tecnico. La mia casa è in mezzo ad un bosco a 4 km di strada sterrata dal capoluogo, a 15 km da Bivigliano che sta sull'altro lato della valle. Ho messo sul Talebano la motosega, ho indossato una giacca a vento ed alle 7,23 avevo segato l'albero e liberato la strada". 

Borchi ha annunciato di aver chiesto spiegazioni ai responsabili che dovranno rispondere entro domani. "In questi anni ho chiesto di avviare almeno 4/5 procedure disciplinari per altrettanti comportamenti inadeguati (eufemismo) - ha dichiarato il sindaco -. Spero che l'effetto di questo ultimo richiamo informale abbia un esito migliore delle precedenti richieste di avvio, quelle formali, di procedimento disciplinare, tutte finite in macchia". Il primo cittadino di Vaglia è sicuramene un amministratore "insolito". Un paio di mesi fa propose ai suoi concittadini di fare il sindaco per un giorno per comprendere le difficoltà quotidiane di un amministratore locale.  

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