Ex San Giovanni di Dio, niente residence o studentati

Niente residence o studentati ma case con affitti calmierati. Stando a quanto scritto sulle pagine di Repubblica, dopo il vespaio suscitato dalla notizia di ieri che aveva 'messo sul mercato' un altro pezzo storico di città, è arrivato il dietrofront di Palazzo Vecchio alla decisione di svincolare e rendere appetibile al maggior offerente l'ex ospedale San Giovanni di Dio di Borgo Ognissanti.

Il comune si è infatti affrettato a diramare una nota in cui è sottolineato che “nessuno ha mai parlato o pensato a residenze di lusso o a ostelli, che peraltro sono vietati nell’area del centro” sottolineando che l'idea è di richiedere di destinare queste residenze con progetti di social housing, soprattutto per i più giovani.

No a studentati e ostelli

Nemmeno studentati o ostelli troveranno casa nella parte destinata al direzionale della struttura. Questo anche perché una nuova norma – che attende l'ok dal prossimo consiglio comunale di marzo – ne vieterà l'insediamento nella zona del centro storico insieme a una modifica sul tanto discusso uso temporaneo degli studentati a fini turistico-ricettivi: non sarà eliminata del tutto ma le strutture dovranno comunicare i mesi stabiliti al comune – per un massimo di 60 giorni – però accettando di dare almeno il 30 per cento dei posti letto in utilizzo convenzionato al Dsu, l'azienda regionale per il diritto allo studio.

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