Droga al centro accoglienza di Vinci: scarcerato trovato a spacciare
Era stato rimesso in libertà senza alcun obbligo
Uscito dal carcere è stato trovato a spacciare droga dopo qualche giorno. Protagonista un 25enne nigeriano fermato ieri mattina a Empoli. Il 25enne era uno dei 6 nigeriani - ospiti di un centro d'accoglienza di Sovigliana- fermati venerdì 13 luglio dopo un’operazione scattata tra Empoli e Vinci e che aveva consentito di recuperare oltre 70 grammi di eroina, 50 grammi di marijuana e circa 1000 euro in contanti. La vicenda aveva fatto molto rumore, in particolar modo perché il ministro dell'Interno Matteo Salvini aveva commentato su Facebook:"Tutti richiedenti asilo, tutti arrestati per spaccio.Via, via, VIA!"
ARRESTI NEL CENTRO D'ACCOGLIENZA
Qualche giorno dopo il fermo i richiedenti asilo erano stati scarcerati, alcuni ritenuti privi di responsabilità nella vicenda mentre per tre di loro era stato disposto l'obbligo di firma e di dimora nel comune di Vinci. Il giovane fermato ieri era stato rimesso in libertà senza alcun obbligo ma dal giorno successivo sarebbe stato notato a spacciare stupefacenti tra Piazza Guido Guerra e il ponte di Sovigliana. Ieri mattina i carabinieri si sono appostati e intorno a mezzogiorno hanno notato il giovane che, in sella alla bicicletta, ha raggiunto la piazza dove, ad attenderlo, c’erano alcuni tossicodipendenti. Poi il solito copione, la mano che va alla bocca e la dose che passa nelle mani del cliente che in cambio consegna i soldi. Il tossicodipendente è stato quindi segnalato alla Prefettura come assuntore, mentre il nigeriano è stato arrestato e domani tornerà di nuovo davanti al giudice. Nelle tasche dell’arrestato sono stati trovati 80 euro in contanti che sono stati sequestrati insieme alla dose di eroina.