Donne in Campo, tre giorni di eventi dedicati all'agricoltura

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Più di 42mila. Sono le donne dell'agricoltura toscana che rappresentano il 32 per cento del settore e sono il 37 per cento all’interno dei titolari di impresa agricola associati alla Cia.

Nonostante questo però “ancora oggi alle agricoltrici, come a tutte le lavoratrici autonome – sottolinea Donne in Campo Toscana, associazione della Cia Toscana - viene riconosciuta solo la maternità obbligatoria, ma con un’indennità economica insufficiente e non sono coperte né la maternità a rischio né il congedo parentale per assistere familiari con disabilità. Inoltre, continua a non essere valorizzato e supportato da politiche concrete il lavoro delle donne nelle aree rurali e interne".

"Denunciamo l'assenza delle donne da provvedimenti dedicati nel Pnrr e nella Pac – aggiunge la presidente di Donne in Campo Toscana, Lorenza Albanese - e l'esclusione dagli incentivi ad hoc della misura ‘Più Impresa e colpite dal netto peggioramento di Opzione donna".

L'associazione prosegue l’impegno verso le donne dell'agricoltura per difendere il settore e dare maggiore spazio alle agricoltrici nelle politiche locali e nazionali grazie a numerose iniziative.

Per oggi ha organizzato, insieme con Agia Toscana, un webinar per imprenditrici e giovani imprenditori sul tema “Gli interventi previsti dal Complemento Regionale dello Sviluppo Rurale" e, a livello locale, ha organizzato diverse iniziative a sostegno delle donne.

Domani al mercato contadino in piazza Alberti a Firenze invece ci sarà una vendita delle primule il cui ricavato sarà devoluto alle Associazioni Astro, che promuove iniziative a favore di pazienti oncologiche, e AVO, Associazione volontari ospedalieri.

Domenica 10, infine alla Misericordia di Lastra a Signa, le associazioni Donne in Campo e Spesa in Campagna di Cia Toscana Centro, regaleranno una primula a tutti coloro che andranno a donare il sangue.