Dipendenti assenteisti, il sindaco di Borgo: "A rischio i cantieri comunali"
Sono stati sospesi 10 lavoratori accusati di peculato e truffa ai danni di un ente pubblico
Si vede chiaramente un lavoratore del Comune di Borgo San Lorenzo che passa almeno tre badge in una volta sola. E poi gli addetti del cantiere comunale che passano ore a poltrire in ufficio. Ma anche chi va a fare la spesa al mercato settimanale con i mezzi del Comune e chi ripara una autovettura (la sua o addirittura di un "cliente") durante l'orario di lavoro. Ieri la Guardia di Finanza ha diffuso le immagini riprese dalle loro telecamere nascoste che per un mese hanno osservato cosa facevano i lavoratori del cantiere comunale di Borgo San Lorenzo. Per dieci dipendenti è scattata la sospensione temporanea dal lavoro. Il gip Anna Liguori ha disposto la misura interdittiva di sei mesi per due operai e di tre mesi per gli altri otto.
"Sono misure cautelari, le indagini non sono terminate - ha detto il sindaco della cittadina mugellana Paolo Omoboni -. Certamente la situazione a questo punto appare molto grave per i reati contestati". C'è sgomento a Borgo San Lorenzo per quanto rivelato dalle fiamme gialle, anche se i cittadini (come lo stesso sindaco) preferiscono essere cauti.
L'inchiesta è partita nel gennaio scorso, dopo le segnalazioni di alcuni borghigiani. In tutto sarebbero coinvolte ben diciotto persone anche se le misure sono scattate per dieci lavoratori. Di fronte al gip gli operai si sarebbero difesi dicendo di aver sempre lavorato.
C'è una questione da non sottovalutare in tutta la vicenda: i cantieri comunali potrebbero rimanere fermi. "Mi preoccupa la funzionalità del cantiere - ha detto Omoboni -, e quindi dare risposte ai cittadini in merito a manutenzione e non solo visto che la forza lavoro del cantiere sarà più che dimezzata".
I borghigiani intanto si chiedono se chi doveva vigilare sull'attività del cantiere abbia fatto il suo lavoro.
"Emerge il tentativo - scrive il gip nell'ordinanza - di fare il meno possibile e prolungare i tempi di realizzazione dei lavori a scapito dei cittadini. Questi episodi di assenteismo non si possono giustificare: le regole vanno rispettate e la funzione del dirigente serve a esercitare il dovuto controllo, male hanno fatto i precedenti dirigenti a non sorvegliare".
