MaggioDanza, il direttore Francesco Ventriglia rassegna le dimissioni
Francesco Ventriglia, 35 anni, formatosi alla Scuola di ballo del Teatro alla Scala, era in carica dal 2010 succedendo alla guida di MaggioDanza a Vladimir Derevianko
Ieri il direttore di MaggioDanza Francesco Ventriglia ha rassegnato le dimissioni inviando una lettera al al Commissario straordinario della Fondazione, Francesco Bianchi. Le dimissioni, con effetto immediato, sono state rese note dallo stesso commissario che, si legge in una nota, "ha espresso al Maestro Ventriglia il ringraziamento suo personale e del Teatro tutto per il lavoro svolto nei tre anni di direzione della compagnia di danza e per gli indiscutibili e preziosi risultati artistici raggiunti". Ventriglia, 35 anni, formatosi alla Scuola di ballo del Teatro alla Scala, era in carica dal 2010 succedendo alla guida di MaggioDanza a Vladimir Derevianko, potrebbe essere a questo punto l'ultimo direttore di MaggioDanza del quale il commissario ha prospettato lo scioglimento per contribuire a far fronte alla grave crisi della Fondazione.
Il suo gesto tuttavia, secondo quanto appreso, non sarebbe da leggere in polemica con tale decisione: Ventriglia, tra l'altro, porterebbe a termine anche gli impegni che la compagnia ha già in programma per questa estate. Le sue dimissioni giungono dopo lo spettacolo di giovedì sera con Sylvie Guillem, a conclusione del quale i ballerini hanno voluto ringraziare il pubblico lanciando fiori in platea, suscitando commozione poiché potrebbe essersi trattato di una delle ultime performance di MaggioDanza.
Chiamato a dirigere MaggioDanza dalla sovrintendente Francesca Colombo, fu lo stesso Ventriglia, nel corso di una tesa conferenza stampa durante la quale Colombo sostenne che il commissariamento del Maggio era come una "gettata d'acido in faccia", a leggere un documento di sostegno alla sovrintendente. Dopo l'annuncio da parte del commissario Bianchi della possibile fine della compagnia di ballo c'erano state alcune perplessità e dissapori tra diversi danzatori e Ventriglia che, in un'intervista, aveva detto di aver ereditato un corpo di ballo "imbolsito" e che, soprattutto, non si sarebbe schierato con decisione contro l'ipotesi di chiusura di MaggioDanza.
