Via Lapini: merce rubata su ordinazione, scoperto deposito
La polizia ha scoperto un deposito di merce rubata in via Lapini: i furti andavano su "ordinazione". Veniva anche indicato dove i prodotti potevano essere rubati
Ieri mattina la polizia ha rinvenuto all’interno di un appartamento di via Lapini un vero e proprio bazar di merce rubata. Numerosi gli oggetti sequestrati: capi di abbigliamento griffati, videocamere e macchine fotografiche digitali, navigatori satellitari, profumi, occhiali, oltre ad un estrattore di placche antitaccheggio e delle stagnole usate per schermare la refurtiva all’interno delle borse. Gran parte della merce, del valore di migliaia di euro, si presentava ancora con confezioni ed etichette originali.
Scoperto anche un taccuino su cui erano state annotate le prenotazione della refurtiva, ed i negozi dov’era possibile trovare i prodotti. I taccheggi si presume abbiano intaccato diverse città nelle provincie di Firenze, Livorno, Pisa e Siena. Per i due peruviani – un 26enne ed un 22enne, entrambi irregolari sul territorio nazionale e con diversi precedenti per reati contro il patrimonio – si sono aperte le porte del carcere di Sollicciano.
