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Cronaca

Delitto Meredith Kercher: per Amanda e Sollecito il processo si sposta a Firenze

La Corte di Cassazione ha accolto integralmente il ricorso della Procura generale di Perugia, annullando l'assoluzione per i due imputati e disponendo un nuovo appello

Il processo sul delitto di Meredith Kercher deve ripartire dall’Appello. E questa volta sarà celebrato davanti alla Corte d’Appello di Firenze. E’ questo quanto deciso dalla Suprema Corte di Cassazione. Fu uccisa la notte tra il primo e il due novembre 2007, a Perugia, la giovane inglese. Delitto per cui erano stati condannati in primo grado e poi assolti in secondo Raffaele Sollecito e Amanda Knox (che oggi si trova a Seattle, negli Usa). La storia vide protagonista una terza figura, l'ivoriano Rudy Guede: condannato per omicidio in concorso con sentenza definitiva – in primo grado a 30 anni, ridotti a 16 in appello, confermati in Cassazione – attualmente sta scontando la pena nel carcere di Viterbo.
Il procuratore generale della Cassazione, Luigi Riello, dopo la lettura del dispositivo ha spiegato che il nuovo appello sarà su tutto, visto che è stato accolto integralmente il ricorso della Procura generale di Perugia. E il nuovo processo potrebbe celebrarsi già prima dell’estate. Dopo la decisione di oggi gli atti dovranno essere trasmessi nel capoluogo toscano. In Corte d'Appello a Firenze – si spiega – che i tempi dipenderanno dal calendario delle udienze già fissate e dalla durata dei processi, ma che dovrebbero essere relativamente veloci.

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