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Cronaca Centro Storico / piazza Santa Croce

Sabato notte in piazza Santa Croce: degrado sulla basilica

Sabato notte in piazza Santa Croce: tra giovani studenti e turisti. La pecca? Chi aveva preso il sagrato per un campo da calcio oltre alle troppe bottiglie di vetro sulla scalinata della basilica

Centinaia di ragazzi, a festeggiare, bere qualcosa, a fare due chiacchere e cercare di conoscere qualcuno era questa l’immagine di piazza Santa Croce sabato notte. Di strano non c’è niente anzi, ma già dalla prossima settimana potrebbe cambiare la musica quando la luce della porta telematica non sarà più color pisello ma color multa, insomma rossa.
Se da un lato potrebbe essere proibitiva questa scelta dall’altro permetterà che non si ripetano più certi comportamenti non consoni al sagrato di una basilica del 1300.

Per fortuna il Dante che capeggia in piazza è cinto da impalcature per la ristrutturazione, cosicché lo sguardo non si faccia ancor più duro su un gruppo di giovani che giocava a pallone sulla facciata della basilica decantata anche nei Sepolcri di Foscolo. E’ vero anche che proprio qui si gioca il calcio in livrea antenato dello sport nazionale di tradizioni greche e romane, sebbene prima non fosse la piazza azzurra ad ospitare la manifestazione,  ma è anche vero che nessun nobile dell’epoca avrebbe rimpallato la sfera sui marmi bianchi della chiesa.

Sabato sera in piazza Santa Croce



Anche gli otto scalini usati per sedersi erano colmi di ragazzi: studenti, laureandi con bacinella di sangria al seguito e molti turisti. Quanti? Un numero pari alle bottiglie di vetro, tra cocci rotti da evitare e vetri da saltare, sfortunate le ragazze tacco munite.
Una piazza viva fino a tarda notte grazie all’alleato meteo oltre all’aiuto di qualche bibita per la prima vera notte di movida d’estate fiorentina, e sperando non sia l’ultima per i frequentatori ma solo per la bistrattata basilica.

 
 

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