rotate-mobile
Cronaca Le Cure

Cure, comitato contro il Comune: "Via Calandrino chiusa 5 anni per un pino"

A causa delle radici di un pino strada chiusa da anni. Il comitato denuncia: "Se l'albero cade è una strage. Il Comune faccia qualcosa"

Il Comitato delle Cure torna all'attacco su via del Calandrino, transennata e chiusa al traffico da anni per la gobba sull'asfalto creata da un pino del cortile della scuola Italo Calvino, collegamento "strategico" tra via Maffei e via Boccaccio. Il comitato ha raccolto centinaia di firme in una lettera, spedita al sindaco Dario Nardella.

"Via Calandrino è piccola ma essenziale - commmenta Giorgio Ragazzini, professore della Calvino in pensione e coordinatore del Comitato -. Si tratta semplicemente di eliminare un pino: un pino vale di più della vita di centinaia? Sono cinque anni che la strada è chiusa e che aspettiamo che il Comune intervenga".

"Malgrado telefonate e lettere il Comune ha dato una spettacolare dimostrazione di sordità - prosegue -. Non ha fatto niente di niente. Ha messo un po’ di transenne, chiuso la strada e pensato che il problema fosse risolto".

"Via Calandrino è essenziale per il quartiere, consente di evitare il traffico di via Madonna delle Querce, ed è vitale per chi risiede o lavora oltre il Mugnone - spiega l'ex professore -. Inoltre i mezzi che riforniscono il supermercato ora devono entrare a marcia indietro, creando a loro volta ostacoli al transito per via Boccaccio".

FOTO - Via Calandrino chiusa da 5 anni

A breve dovrebbe esserci un incontro col presidente di Quartiere Michele Pierguidi. Poi forse con gli assessori. "Quel pino è un pericolo, può anche venir giù da un momento all’altro: e in certe ore qui è pieno di ragazzi e di genitori".

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Cure, comitato contro il Comune: "Via Calandrino chiusa 5 anni per un pino"

FirenzeToday è in caricamento