Cuoco ludopatico rapina le sale slot
L'uomo aveva pesanti problemi di gioco. Minacciava i dipendenti con un coltello da macellaio
Da ottobre a dicembre avrebbe messo a segno almeno cinque rapine nella sale slot dove spesso giocava, riuscendo a portar via circa 30mila euro in contanti. Il 44enne, residente a Prato, è però stato arrestato dai carabinieri di Signa. Aveva il vizio del gioco e non è escluso che sia stato questo a spingerlo a compiere le rapine. Anche alla luce del fatto che aveva un'occupazione stabile, lavorava come cuoco, ed era incensurato.
I COLPI
Le rapine sono state compiute con un coltello da cucina lungo quaranta centimetri. Il 44enne più volte sarebbe arrivato nelle sale slot di Calenzano (via Vittorio Emanuele), Firenze (via Pratese) e Campi Bisenzio (via Barberinese), a bordo dell'auto della moglie. In un paio di casi avrebbe persino agito a volto scoperto.
Le indagini dei carabinieri di Signa, guidati dal capitano Vittorio Taborra, hanno permesso alla procura di emettere il provvedimento restrittivo. L'uomo è stato accompagnato nel carcere di Sollicciano.
