Crollo a Genova: controlli sulle strade, ponti osservati speciali
I provvedimenti in atto sulle strade cittadine
La prefettura fa partire le operazioni di monitoraggio sulle strade per verificare la necessità di interventi volti a garantire una circolazione stradale sicura. L'annuncio è arrivato dal prefetto Laura Lega dopo il crollo del ponte Morandi a Genova a seguito del quale sono morte 38 persone. “Sono vicina alla famiglia fiorentina colpita dal dramma di Genova ed a loro disposizione per ogni supporto - fa sapere la prefettura - . Faremo partire rapidamente un monitoraggio dello stato delle strade del territorio provinciale con tutti gli enti interessati, per la loro messa in sicurezza e per l’adozione dei provvedimenti necessari a garantire una circolazione sicura.”
COSA SUCCEDE IN CITTA'
In città intanto ci sono due ponti attenzionati. Opere firmate dello stesso ingegnere, Riccardo Morandi, che ha progettato il ponte collassato nel capoluogo ligure. Il primo è il ponte Vespucci, già monitorato dal 2015. Nel 2016 si è scoperta un'erosione dell’alveo del fiume in corrispondenza della pila sinistra (lato piazza Cestello) con scalzamento dei pali di fondazione. Dopo alcune prove di carico con mezzi pesanti è stato vietato il transito ai mezzi con carico superiore a 20 tonnellate. Le ultime prove sono state effettuate un mese fa, il 12 luglio. L'amministrazione comunale ha dato disposizioni di effettuare interventi già a partire da settembre.
LE VITTIME FIORENTINE DEL CROLLO
LUTTO IN CITTA'
La chiusura del Ponte nel novembre 2016
RIFACIMENTI: I LAVORI AL SOTTOPASSO TALENTI
RICOSTRUITA LA PASSERELLA DELL'ISOLOTTO
Lavori anche per Ponte San Niccolò, opera ai piedi del Piazzale Michelangelo edificata su progetto di Morandi. Palazzo Vecchio ha ribadito, lo aveva già fatto un anno fa parlando delle vistose crepe che si vedono passando al fianco della struttura, che qui si dovrà lavorare sui giunti del ponte.
