Crollo ponte Morandi: l'addio ad Alberto e Marta nella chiesa dove volevano sposarsi
I familiari hanno preferito evitare i funerali di Stato
Alcuni dei familiari delle vittime del crollo di Genova rifiutano i funerali di Stato, scegliendo di salutare per l'ultima volta i propri cari con esequie private. E' il caso anche di Alberto Fanfani e Marta Danisi, il medico originario di Firenze ma specializzando all'ospedale di Pisa e la giovane infermiera con un passato nella città della Torre, morti mentre stavano percorrendo quel maledetto viadotto la vigilia di Ferragosto. Proprio a Cisanello i due si erano conosciuti e innamorati. Avrebbero dovuto sposarsi nel 2019 a Pisa nella chiesa dei Santi Jacopo e Filippo alle Piagge e proprio nella chiesa di via San Michele degli Scalzi i due fidanzati verranno salutati questa mattina, 17 agosto, con una messa funebre prima della partenza delle bare per Firenze (luogo di origine di Alberto) e per Sant'Agata Militello, il paese del messinese dove Marta era cresciuta.
La coppia di Arezzo
Funerali separati per Stella Boccia, 24 anni, e Carlos Jesus Erazo Trujillo, 27enne peruviano che in Toscana aveva trovato da anni una seconda ''patria''. Erano insieme nell'auto precipitata nel vuoto e rientravano dalle vacanze. La famiglia di Stella ha scelto di fare funerali privati e con rito evangelico nel tempio di Foiano della Chiana (Arezzo), quindi lontano dai funerali di Stato dedicati alle vittime a Genova. Le sue esequie si terranno in concomitanza con quelle di Genova, domani pomeriggio e senza telecamere così come voluto dai familiari.