Opere “inutili e dannose”: corteo contro Tav, aeroporto e inceneritore
Annunciata manifestazione unitaria dei comitati fiorentini e della Piana, partenza dalla stazione
Una manifestazione unitaria per dire no al tunnel della Tav sotto Firenze, all'inceneritore di Case Passerini e all'ampliamento dell'aeroporto di Peretola. La annunciano, per sabato 2 dicembre, vari comitati fiorentini e della Piana, tra cui Comitato No Tunnel Tav, Mamme No Inceneritore e Presidio No Aeroporto.
“Sono tre grandi opere inutili e dannose, tre fregature per gli abitanti, per la salute e per il territorio. Opere che vorrebbero realizzare con i soldi pubblici, risorse collettive sprecate e tolte ai servizi necessari”, spiega Sandro Targetti, attivista nei comitati.
Il corteo partirà alle 15 da piazza della Stazione, per poi attraversare il centro e concludersi, ma ancora manca l'ok della questura, in piazza Signoria, “dove, sotto gli uffici del sindaco Nardella, porteremo i 3 'pacchi' raffiguranti aeroporto, tav e inceneritore, un modo per dire che non li vogliamo e restituirli al mittente”.
Gli organizzatori chiedono di fermare le tre 'grandi opere' e utilizzare in altro modo le risorse pubbliche a disposizione. “Le alternative ci sono e le proponiamo - aggiunge Targetti -. Invece dell'inceneritore adottiamo la strategia 'rifiuti zero', con differenziata, porta a porta e riciclaggio. Con le centinaia di milioni sprecati per la Tav possiamo potenziare treni regionali e trasporto pubblico locale. L'ampliamento dell'aeroporto è oggetivamente insostenibile per gli abitanti della Piana e pericoloso”.
"Non cediamo al ricatto di chi dice che le grandi opere portano lavoro. Se invece di tre grandi opere inutili impiegassimo i soldi in tante piccole opere davvero utili per il territorio - conclude Targetti -, si creerebbero molti più posti di lavori e molto più stabili".
