Traffico: da marzo 2012 si potrà controllare su internet in tempo reale
Già a gennaio 2012 entrerà in funzione il supervisore della mobilità un sistema che permetterà di gestire e controllare il traffico direttamente da casa
Servirà per raggirare le code e sbeffeggiare il traffico che congestiona la rete stradale. Il sogno di non arrivare più tardi a lavoro perché fermi su un viadotto o perché un incidente ha paralizzato la viabilità. Dal prossimo anno sarà possibile. Entrerà in funzione a gennaio 2012 il 'Supervisore della mobilità''. Un innovativo sistema che funzionerà come una vera centrale del traffico e che riceverà e gestirà in tempo reale tutte le principali informazioni sulla mobilità pubblica e privata. La novità è stata presentata in Palazzo Medici Riccardi, sede della Provincia, in occasione del convegno 'Andante con moto'.
Il 'Supervisore' avrà una fase di rodaggio di alcuni mesi: in pratica il nuovo sistema raccoglierà tutte le informazioni dei diversi 'attori' della mobilità cittadina (come polizia municipale, trasporto pubblico, centraline semaforiche, taxi), rielaborerà i dati per creare un quadro generale della mobilità e poi li riconsegnerà ai diversi operatori che avranno così, è stato spiegato, "il vantaggio di una informazione più completa che consentirà una gestione della situazione più integrata ed efficiente". Al termine del rodaggio, probabilmente già a marzo, tutte le informazioni saranno messe a disposizione direttamente degli utenti attraverso un portale di infomobilità che offrirà, con un semplice 'click', tutte le informazioni in tempo reale sul traffico: indicazioni utili che potranno essere ricevute anche via sms o sul navigatore satellitare.
Il convegno di oggi, dal titolo 'Andante con moto-La citta' infomobile. I progetti di infomobilità del programma Elisa nel territorio fiorentino e in Italia è stato promosso in collaborazione con il Dipartimento affari generali della presidenza del Consiglio dei Ministri: oltre a rappresentanti della Regione, della Provincia e del Comune di Firenze sono intervenuti esponenti di amministrazioni di altre città italiane per illustrare i risultati ottenuti con progetti di infomobilità nei loro territori.
