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Cronaca Signa

Controlli di notte nei capannoni alveari tra Signa e Campi Bisenzio

Impennata dei risultati dei controlli rispetto al 2017

Nei giorni scorsi controlli notturni della guardia di finanza in cinque capannoni ubicati nei comuni di Signa e Campi Bisenzio. L’intervento ha consentito di individuare all’interno delle strutture ispezionate sette imprese dedite alla produzione di vestiario e accessori in pelle in cui lavorano 62 persone di origine cinese e pachistana. In particolare dei lavoratori controllati: 18 sono risultati “irregolari”, ovvero aventi un contratto di lavoro non rispondente però alla reale attività svolta (ad esempio part time anziché full time, etc.…); 35 completamente privi di contratto di lavoro, dei quali 23 “clandestini” sul territorio nazionale.

È stata disposta disposta la sospensione dell’attività a cura dell’Ispettorato del Lavoro nei confronti di 6 delle 7 ditte controllate. L’Asl di Firenze, invece, ha provveduto a contestare autonomamente violazioni alla normativa in materia di sicurezza sul lavoro nonché a rilevare le scarse condizioni igienico-sanitarie dei capannoni. Le sanzioni amministrative comminate nei confronti dei datori di lavoro e delle persone clandestine sorprese durante le attività di servizio ammontano complessivamente a circa 250mila euro. L’attività dei giorni scorsi si inquadra in un programma di collaborazione in corso da alcuni anni tra le tre istituzioni (Gdf, Asl e Ispettorato del Lavoro) che, nei soli primi 6 mesi del 2018, ha visto aumentare del 600% i risultati conseguiti rispetto a tutto il 2017.

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