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Cronaca

Edilizia popolare, la Corte dei Conti ispeziona la contabilità di Casa Spa

La Corte dei Conti Toscana esaminerà le riscossioni e gli impieghi della società per azioni che gestisce l'edilizia residenziale pubblica nella provincia di Firenze

Entrate ed uscite di Casa spa al vaglio della Corte dei Conti. I magistrati contabili vogliono esaminare la contabilità della società per azioni che si occupa del patrimonio di edilizia residenziale pubblica (Erp) di 32 comuni della provincia di Firenze. Lo scopo, spiegano i magistrati contabili, é verificare "la correttezza formale e soprattutto sostanziale dell'impiego del denaro pubblico da parte dei soggetti che ne hanno avuto la disponibilità diretta e che, per questo, sono tenuti per legge a render conto della propria gestione".

In base a quanto si apprende, negli anni scorsi Casa Spa non avrebbe trasmesso alla Corte dei Conti - così come avrebbe dovuto - la propria contabilità. Alla luce di questa 'dimenticanza', i magistrati contabili si sono attivati per acquisire la gestione delle somme incassate da Casa spa dal 2010 al 2012. La mancata trasmissione 'spontanea' da parte di Casa spa alla Corte dei conti, viene spiegato, potrebbe essere legata semplicemente a una diversa interpretazione delle norme sui controlli relativi alla gestione economica degli enti pubblici.

"Casa Spa - ricorda una nota della Corte dei Conti - incassa, in nome e per conto dei Comuni associati, le somme connesse alla gestione degli immobili abitativi di proprietà dei Comuni soci e suddivide fra gli stessi Comuni gli eventuali proventi finanziari derivati dalla gestione dei conti postali o bancari in proporzione all'ammontare annuo dei canoni d'affitto riscossi, svolgendo pertanto le funzioni di agente contabile". La verifica della contabilità, viene spiegato ancora, è un controllo 'ordinario' della Corte dei conti e non implica quindi il sospetto che via sia qualcosa che non va: attraverso l'esame in contraddittorio della documentazione contabile ne verrà verificata la correttezza. Solo nel caso in cui la Corte dei conti muova rilievi possono nascere contestazioni di carattere contabile o di responsabilità amministrativa.

"Siamo a totale disposizione della  Corte dei Conti - dichiara, in una nota, il presidente di Casa Spa, Luca Talluri -
 pronti a fornire qualsiasi supporto che possa essere utile al lavoro dei magistrati contabili. Tutto questo nella trasparenza che ci ha sempre distinti". 

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