Controllati gli agriturismi per il ponte del 1 maggio: 18% irregolari
Controllate 56 attività ricettive: 18% irregolari nell'emissione dello scontrino o ricevuta fiscale. La zona dell'empolese-valdelsa la più virtuosa
La guardia di finanza ha diffuso il bilancio dei controlli svolti nelle strutture ricettive durante il ponte del Primo maggio. Su 56 strutture controllate, tra agriturismi, bed & breakfast, alberghi e ristoranti, in dieci sono state scoperte violazioni per la mancata emissione di scontrino o ricevuta, circa il 18%. I controlli hanno riguardato tutta la provincia di Firenze. La zona con più violazioni è risultata essere il Valdarno/Valdisieve, tre irregolarità su otto controlli, seguita da Firenze e hinterland con sei irregolarità su 22. Meglio il Mugello che si ferma ad un irregolarità su sette ispezioni. La più virtuosa è risultata la zona dell’empolese valdelsa, tutto in regola durante le 19 verifiche effettuate.
MUGELLO – Nel Mugello è stato scoperto che un circolo sportivo operava di fatto come un agriturismo. Presso l’associazione, nota in Italia e all’estero grazie alla pubblicità su siti internet, venivano svolte attività di ristorazione, affittacamere, organizzazione di serate a tema, maneggio e sosta camper. Per ricostruire il volume d’affari sono state eseguite indagini finanziarie nei confronti dei quattro soci, constatando un’evasione di oltre 297mila euro dal 2008 a oggi. Il presidente dell'associazione è stato denunciato per omessa comunicazione degli alloggiati e multato per aver creato un'attività commerciale senza le autorizzazioni per la somministrazione di alimenti e bevande.
