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Cronaca Greve in Chianti

Ucciso e bruciato nel 2008: condanne a 23 e 24 anni per l’omicidio Ciolli

Condannati i due autotrasportatori ritenuti responsabili dell'omicidio dell'imprenditore grevigiano Stefano Ciolli. Il corpo del 43enne fu trovato nel giugno del 2008 carbonizzato nelle campagne di San Casciano

Ventitré e ventiquattro anni di reclusioni per Giovanni Amore e Antonio Ursino. E’ quanto ha stabilito il tribunale d’appello di Firenze, come riporta la Nazione, nei confronti dei due autotrasportatori catanesi ritenuti responsabili dell’omicidio dell’imprenditore grevigiano Stefano Ciolli. Nel 2008 Ciolli, dopo essersi recato a un incontro all’Osmannoro, fu stordito, portato in campagna e dato alle fiamme.  Il 15 giugno il corpo dell’imprenditore fu ritrovato carbonizzato nelle campagne di San Casciano.

I due autotrasportatori sarebbero stati legati dal movente nei confronti dell’imprenditore titolare della Saf autotrasporti di Firenze Nova. “Ursino voleva prendersi al Saf eliminando Ciolli, – scrive il quotidiano- Amore vantava crediti: li legava pertanto un movente comune”.

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