Elisa ‘sbanca’ il Mandela Forum: applausi ed emozione per la tappa fiorentina del tour

Un Mandela Forum gremito, una folla scalpitante. Le mani che cominciano a scandire il tempo, quasi a voler dire “Forza esci fuori”, poi è arrivata lei, Elisa, che si è subito tuffata in mezzo al suo pubblico percorrendo le grandi braccia del suo enorme palco. Poi la tappa fiorentina dell’Anima Vola Tour ha avuto inizio sulle note di ‘Non fa niente ormai’, una delle canzoni dell’ultimo cd al quale la cantautrice di Monfalcone ha voluto dedicare tutta la prima parte del concerto.

Una Elisa in forma smagliante che passa da brani più acustici, come l’emozionante ‘A modo tuo’ scritta da Luciano Ligabue, al rock di Cure me, ultimo brano in scaletta. Spazio anche ai grandi classici come Luce, Labirinth e Una poesia anche per te, tra schermi sul palco, luci coloratissime e un continuo cambio d’abito degno del più esperto trasformista. E poi un omaggio (toccante) alla Madama Butterfly, con le tre coriste in abiti orientali ed Elisa seduta al pianoforte, e la bellissima ‘Ancora qui’, il brano, con testo scritto dalla stessa cantautrice su musica di Ennio Morricone, incluso nella colonna sonora di ‘Django unchained’ di Quentin Tarantino mentre sul maxi-schermo non potevano non scorrere immagini western.

C’è spazio anche per alcune riflessioni sul tempo presente con la voce di Elisa che echeggia con i ‘versi’ della Costituzione Italiana, articoli, soprattutto quello ‘L'Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro’ che in molti nel palazzetto non sentono più come propri, tanto che qualcuno dagli spalti urla “Una volta”, dando il via ad un applauso di condivisione.

Un concerto di grande impatto sonoro e visivo, diverso dalla dimensione intima che aveva portato Elisa nei teatri con l’album ‘Ivy’, quasi tre ore di musica che raccolgono le varie sfaccettature dell’artista. E il pubblico fiorentino sembra proprio aver gradito. “Siete una botta, prendo fo’o” ha detto Elisa che si è anche improvvisata juke box cantando due brani (‘Yashal’ e ‘A little over zero’) che i ragazzi delle prime file le hanno suggerito mostrando alcuni cartelloni. Insomma uno spettacolo coinvolgente, Elisa è tornata alla grande e, a giudicare dall’aria calda nel palazzetto, il pubblico se n’è accorto.