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Cronaca

Compleanno di Nuti: successo al Puccini, messaggio del regista alla città | FOTO

Ospite a sorpresa Giovanni Nuti, fratello di Francesco, che ha ringraziato il pubblico per il tanto affetto. Il regista Valerio Groppa: "Ho un messaggio per voi da parte di Checco"

Successo ieri per la serata in occasione del sessantesimo compleanno di Francesco Nuti. Momenti emozionanti durante tutto lo spettacolo, sul palco Nicola Pecci e Alessio Sardelli, davanti alla platea gremita del Teatro Puccini. Un excursus su tutta la vita artistica del noto attore pratese.

Come non ricordare i suoi esordi insieme ad Athina Cenci e Alessandro Benvenuti, nel trio cabarettistico dei “Giancattivi”.Come riassumere Nuti in poche parole? L’amore smisurato per le donne, la musica, cinema e il gioco del biliardo.

I MOMENTI PIU BELLI DELLA SERATA // VIDEO //

L’attore, da sempre appassionato del biliardo, ha spesso accostato la vita al gioco: “In silenzio, bisogna saper colpire nel modo giusto e nel momento più opportuno”.  Simpatico il racconto sull’amico Massimo Troisi che gli aveva soffiato un appuntamento con l’attrice Clarissa Burt: “Non parlavano la stessa lingua eppure quel napoletano riuscì a conquistarla”. Per Nuti, la conquista di una donna non è mai stato un semplice flirt, ma una passione da vivere fino in fondo: “La passione era bella da vivere, mai scappare dalle emozioni”.

Arriva anche il momento della depressione, ma Francesco, troppo orgoglioso per farsi aiutare, cade in una spaventosa solitudine. L’unica parentesi nelle sue meste giornate è stata la figlia Ginevra, soprannominata quel suo “pezzettino di donna”, avuta dalla sua ex-compagna Annamaria Malipiero. 

Rigorosi gli applausi per i due interpreti. A sorpresa sul palco anche il fratello Giovanni che, emozionato, ha ringraziato infinitamente il pubblico per il tanto affetto. 

Il regista Valerio Groppa ha letto un messaggio scritto direttamente da Francesco: “Cari amici, sapete quando una storia è finita? Quando non c’è più nessuno che la racconta. Io ho raccontato la mia storia a voce piena con il cabaret, con la musica e con il cinema. Ora lo faccio con la voce degli amici, di chi mi vuole bene e di chi non mi ha mai lasciato solo. Vi auguro tutto il bene e vi saluto con un bacio in bocca e mi raccomando, fate sempre all’amore”. La serata è stata a sostegno di FILE – Fondazione Italiana di Leniterapia Onlus, testimonial l’attrice Daniela Morozzi.

Serata per Francesco Nuti al Teatro Puccini

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