In città auto a 30 km/h: la novità per combattere lo smog

"Dopo 7 giorni" di sforamento dei limiti massimi d'inquinamento i sindaci dei comuni potranno disporre "l'abbassamento delle temperature di due gradi negli edifici pubblici e privati, abbassare di 20km orari i limiti di velocità nei centri urbani, applicare sconti per la mobilità pubblica, vietare la bruciatura di biomasse", ovvero i camini. Sono le misure annunciate dal ministro dell'Ambiente Gian Luca Galletti, al termine dell'incontro con i rappresentanti delle regioni e dei comuni e al quale erano presenti il presidente dell’Anci Piero Fassino. "C'è stata unanimità su queste misure - dice - come governo auspichiamo che i comuni mettano in campo le misure, ma saranno i sindaci a decidere”.

"Sono previste misure puntuali che riguardano incentivi per la sostituzione del parco auto pubblico verso veicoli elettrici e a metano, così come un impegno sul fronte della metanizzazione delle caldaie", ha detto il sindaco di Firenze, Dario Nardella. Il protocollo prevede un fondo da 12 milioni di euro del ministero "subito disponibile" per il trasporto pubblico. "Il governo - sottolinea il ministro Galletti - ha deciso di prendere un'iniziativa per coordinare i comuni che soffrono dell'emergenza smog, che deriva principalmente da una situazione meteorologica molto difficile". 

L'obiettivo è "trovare uniformità di comportamento ecominciare a ragionare su misure strutturali. Oggi non siamo all'anno zero. La situazione in Italia negli ultimi decenni in termini di emissioni è molto migliorata. Un risultato che deve spingerci a fare ancora tanto altro. Stiamo affrontando - prosegue - i primi effetti dei cambiamenti climatici, li possiamo toccare con mano. Riguardano non solo le piccole isole del Pacifico ma anche l'Italia".

Soddisfatta la Regione Toscana, che sottolinea come lo stanziamento dei fondi servirà ad una più veloce sostituzione dei bus pubblici: "Il fondo di cui ha parlato oggi il ministro, assieme alla novità di un'unica centrale acquisti nazionale che poi assegnerebbe i mezzi alle Regioni, permetterebbe di acquistarli tutti e subito. Senza problemi legati al pareggio di bilancio e ad un prezzo ribassato - commenta l'assessore Vittorio Bugli - in Toscana, con la gara unica sul Tpl che si è conclusa poche settimane fa, al gestore già la gara richiede di sostituire nel corso degli undici anni di contratto i 2100 mezzi più vecchi sui 2900 in servizio". Sulla riduzione della velocità per le auto Bugli sottolinea che "la riduzione di venti chilometri orari quando si verificheranno sette superamenti riguarderà non solo le strade cittadine ma anche autostrade e tangenziali".