Chiusure delle Poste, sospensiva per altri 11 comuni 

Ieri il Tar di Firenze ha accolto la richiesta di sospensiva di altri undici comuni toscani che hanno fatto ricorso contro il piano di chiusura di Poste. La discussione nel merito è fissata al 20.4.2016. Si tratta degli uffici postali dei comuni di Gavorrano, Montale, Aulla, Capalbio, Piteglio, Vicopisano, Scansano, San Godenzo, Roccalbegna, Pergine, Villafranca in Lunigiana. "Viene premiata la tenacia e il forte senso di responsabilità dei Comuni - ha affermato Oreste Giurlani presidente Uncem che ha coordinato i Comuni in questo percorso - che hanno creduto nella difesa di un servizio essenziale per i cittadini portando avanti in modo compatto la sfida contro i tagli dei servizi per la comunità che ormai da troppo tempo mette particolarmente in crisi i piccoli Comuni montani e rurali". 
 
 “Un’altra buona notizia, un segnale importante sul fronte delle Poste. – ha detto Leonardo Marras, capogruppo Pd Regione Toscana - Il Tar dice ancora una volta no alla chiusura dei piccoli uffici. Come Pd ci siamo mobilitati fin dal primo momento con una mozione che chiedeva il massimo impegno a tutti i livelli istituzionali, la Regione ha subito colto questo obiettivo aprendo rapidamente un tavolo di trattativa con il Governo. Il mese scorso la sospensiva aveva riguardato altre sedi del grossetano; ora non resta che attendere una soluzione definitiva che possa garantire e tutelare un servizio fondamentale, soprattutto per piccoli centri e territori periferici.”.