Bambina "dimenticata" in auto: si aggravano le condizioni della piccola di 18 mesi
La madre si è recata al lavoro e l'ha lasciata dentro la macchina
Si sono aggravate le condizioni della bambina di 18 mesi lasciata dalla madre in auto per oltre 4 ore. La piccola, figlia di una coppia di Vada, nei pressi di Livorno, è stata soccorsa intorno alle 14 di ieri, dopo aver passato diverse ore nell'auto parcheggiata nel centro di Cecina.
E' stata la madre stessa a dare l'allarme. La donna, ieri mattina, dopo avere accompagnato ai centri estivi la figlia più grande, di 6 anni, si è recata a lavoro, "dimenticando" la bambina di 18 mesi in auto. Quando è tornata all'auto, dopo il turno di lavoro, la piccola era priva di sensi.
Dopo esser stata ricoverata all'ospedale del comune livornese è stata trasferita d'urgenza all'ospedale pediatrico Meyer di Firenze, in condizioni critiche. Dopo alcune ore nelle quali si è sperato che la piccola potesse farcela senza subire conseguenze, le sue condizioni si sono fatte sempre più drammatiche.
La bambina è stata tenuta a lungo in coma farmacologico indotto. Questa mattina la Tac: dall'ospedale Meyer il personale medico ha fatto sapere che è emerso un danno neurologico, provocato dalla prolungata esposizione al calore.
La madre ha detto di avere avuto un "vuoto di memoria". Non è la prima volta che le cronache raccontano di episodi simili, di genitori che "annullano" nelle loro menti la presenza dei bambini.
Sull'episodio continuano ad indagare i carabinieri. Per il momento la procura non ha aperto fascicoli. La piccola resta intubata, sedata e monitorata costantemente. A quanto emerge, purtroppo, sembrano diminuire le speranze che possa salvarsi.