Lupi di Toscana, Nardella: "Sì del Demanio, passa al Comune"

Circa duecento persone hanno partecipato questa mattina alla "maratona dell’ascolto", per discutere dell'ex caserma Lupi di Toscana e del quadrante sud ovest della città, presso l'hotel Hilton di via Cavallaccio. Presenti il sindaco Dario Nardella e il presidente del Quartiere 4 Mirko Dormentoni.

Il sindaco ha annunciato il prossimo trasferimento definitivo della ex caserma dal Demanio al Comune, con la speranza che poi quest'ultimo metta velocemente in campo un'azione di riqualificazione. "Siamo stati tra i primi in Italia a siglare l'accordo per riconvertire le caserme. Ieri il Demanio mi ha annunciato l'imminente firma per il trasferimento definitivo al Comune di Firenze – spiega Nardella -. Abbiamo già pubblicato la gara per i progetti di fattibilità e ad aprile avremo le prime proposte".

L'idea sembra quella di destinare l'immensa area dell'ex Gonzaga a social housing, famiglie, anziani, giovani, ma anche ad attività economiche (leggi negozi, ristoranti), culturali e di servizio.

Novità in arrivo sul social housing. "Per chi investe in progetti di social housing sarà prevista una attenuazione degli oneri di urbanizzazione", - spiega l'assessore al territorio Elisabetta Meucci, che parla anche di speciali 'droni' che monitoreranno la città dall'alto: "Stiamo predisponendo un progetto in tal senso, per poi poter rendere accessibili a tutti le immagini della città che cambia".

Si è discusso anche di mobilità, ambiente, orti urbani, scuola, tempo libero, sicurezza urbana e lotta al degrado, oltre che della riqualificazione delle aree di Ponte a Greve e quelle circostanti l'ospedale Torregalli e il carcere Sollicciano. "Organizzeremo un incontro ogni due mesi - promette l'assessore alla partecipazione Alessia Bettini -. Il prossimo sarà su San Salvi".