rotate-mobile
Cronaca

Cattedropoli Careggi: "Firenze non indagò", inchiesta a Genova

Nuova bufera sui concorsi, nel mirino anche un magistrato. Esposti ignorati sul primario Spinelli, presidente dell'Att

Ci sarebbero stati ben due esposti anonimi che denunciavano irregolarità in un concorso. Ma la Magistratura non indagò. E' su quella mancata inchiesta che il caso Careggi è finito fuori dalla Toscana, a Genova, dove la Procura ha aperto un fascicolo per le ipotesi di concussione, falso, omessa denuncia e omissione d’atti d’ufficio. 

Un caso che metterebbe nei guai uno stesso magistato fiorentino. La notizia, riportata oggi sulla stampa locale, è stata anticipata dal quotidiano La Nazione. Il concorso nel mirino, che ha portato i finzanzieri di Genova a presentarsi a Careggi per acquisire gli atti, riguarderebbe il titolo di primario di chirurgia maxillo facciale, vinto dal dottor Giuseppe Spinelli, presidente dell’Att, l’associazione Toscana Tumori.

Secondo quanto riporta La Nazione l'avvocato che aveva presentato l’esposto per conto di un suo assistito che voleva restare anonimo, avvalendosi del segreto professionale, venne indagato per ricettazione: non era titolato, secondo la Procura fiorentina, ad avere le carte con le presenze in sala operatoria. Con lui, venne indagato anche il suo cliente, uno degli specializzandi di Spinelli, che si sarebbe procurato quella documentazione.

Anche un militare della Guardia di Finanza in servizio in Procura fu indagato per abuso d'ufficio, ma poi archiviato. Alcuni medici sarebbero stati già convocati a Genova per essere ascoltati.


 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Cattedropoli Careggi: "Firenze non indagò", inchiesta a Genova

FirenzeToday è in caricamento