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Giovedì, 28 Marzo 2024
Cronaca

Carcere di Sollicciano, i detenuti proclamano lo ‘sciopero del carrello’

I detenuti del carcere di Sollicciano hanno proclamato lo sciopero del vitto in sostegno al digiugno a staffetta per la legalità volto a superare il sovraffollamento

I detenuti del carcere di Sollicciano protestano con uno sciopero del carrello, cioè del vitto passato dall'amministrazione penitenziaria, contro le condizioni tenute negli istituti penitenziari. La protesta va ad aggiungersi al digiuno a staffetta per la legalità nelle carceri e per superare il sovraffollamento, promosso dal garante dei detenuti del Comune di Firenze Franco Corleone. E' lo stesso garante a rendere nota la protesta dei detenuti che, ricorda, hanno anche aderito alla raccolta di firme per le tre proposte di iniziativa popolare su tortura, carceri e droga.

 

Dalla prima settimana di luglio, poi, sempre i detenuti di Sollicciano, spiega Corleone, sosterranno 'lo sciopero del sopravvitto', in segno di protesta "contro i prezzi praticati sui prodotti in vendita all'interno dell'istituto, maggiorati rispetto ai prezzi praticati nei supermercati esterni".

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