Incinta dietro le sbarre, detenuta perde la bambina: la situazione drammatica del carcere di Sollicciano

Le condizioni drammatiche e disumane nelle quali si vive nel carcere fiorentino di Sollicciano, con gravi conseguenze sia per i detenuti che per gli agenti della polizia penitenziaria, emergono spesso sulle cronache: suicidi, "condizioni disumane" che portano a sconti di pena e tante altre belle cose che hanno portato spesso anche il sindaco Dario Nardella ad appellarsi alle istituzioni nazionali per 'rifare' completamente il penitenziario. Parole al vento, finora.

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L'ultimo dramma lo racconta questa mattina La Nazione, che racconta la storia di una detenuta 26enne, di origini marocchine che, incinta, ha perso il feto che portava in grembo. La ragazza è entrata in carcere a novembre, perché trovata, scrive la Nazione, con "una valigia piena di droga" a Firenze Sud. Pochi giorni dietro l'ingresso dietro le sbarre ha scoperto di essere incinta.

Il legale della donna, viste le complicazioni che sono arrivate, avrebbe chiesto misure alternative alla detenzione, che non sono però mai arrivate. Alla fine, ricoverata all'ospedale di Torregalli, la giovane ha perso la bambina. Non si sa se tutto questo si poteva evitare. L'avvocato, Sabrina Del Fio riporta ancora La Nazione, avrebbe richiesto le cartelle cliniche per "capire cosa sia successo". Sicuramente un altro dramma, ancora dietro le sbarre di Sollicciano.

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