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Cronaca

Car sharing Firenze-Prato: accordo tra i due comuni

Per i veicoli fiorentini in trasferta varranno le stesse regole che valgono per i mezzi autorizzati dal comune di Prato, e viceversa

Con l’auto del car sharing fiorentino a Prato. E viceversa. Ieri la giunta comunale di Palazzo Vecchio ha approvato il protocollo d’intesa con il comune di Prato per l’interscambiabilità del servizio di car sharing a flusso libero.

I veicoli del car sharing fiorentino (200 mezzi Car2go, 200 mezzi Enjoy Eni e 200 Cs Firenze con mezzi elettrici), potranno dunque circolare e sostare a Prato con le stesse condizioni qui in vigore per il servizio autorizzato (al momento 50 veicoli Car2go). Lo stesso vale per i veicoli del car sharing pratese in trasferta a Firenze.

Nel protocollo viene siglato l'impegno a consentire ai veicoli del servizio di car sharing a flusso libero autorizzati dai due comuni di transitare e sostare nei propri territori alle medesime condizioni, e di consentire ai veicoli autorizzati per il servizio nel proprio territorio di raggiungere quello dell’altro comune con cessazione del servizio nello stesso (per questo la società titolare del servizio dovrà presentare richiesta al rispettivo comune che provvederà a comunicare all’altra amministrazione le targhe dei veicoli autorizzati al servizio?.

L’accordo, che ha la durata di un anno, prevede quindi per i veicoli del car sharing fiorentino la possibilità di entrare e sostare a titolo gratuito nella ztl A (0-24) e B (7.30-18.30) di Prato e di sostare gratuitamente negli spazi delimitati da segnaletica orizzontale blu a pagamento (esclusi i parcheggi pubblici dotati di sbarra).

I veicoli del car sharing pratese avranno la possibilità di accesso e transito in ztl (escluse corsie riservate ai mezzi pubblici), di sostare negli spazi riservati ai residenti in ztl e zcs e gratuitamente in tutti gli spazi a pagamento delimitati dalle strisce blu.

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