GenGle, il Capodanno dei genitori single con figli: “Non siamo un sito di incontri”
Si diffondono voci non vere e la presidente Giuditta Pasotto precisa: “Il nostro evento per aggregare contro la solitudine e far star bene i bambini”
E' abbastanza arrabbiata, ma in fondo bonariamente, Giuditta Pasotto, fondatrice e presidente di 'GenGle', l'associazione destinata ai genitori single con figli che sulla propria piattaforma on line in tutta Italia conta ormai decine di migliaia di iscritti.
Il motivo? Qualche 'incomprensione' sui social, e non solo, in merito all'evento di Capodanno promosso dall'associazione per stasera, 31 dicembre, alla Limonaia di Villa Strozzi.
“Abbiamo letto descrizioni del nostro evento come quasi si trattasse di un sito di incontri per adulti, ma non è assolutamente così. Dispiace vedere ricostruzioni di questo genere”, spiega Pasotto, 39 anni, che ha fondato 'GenGle' nel 2014.
“L'associazione (nata a Firenze e poi diffusasi anche in Italia e all'estero, la sigla prende il nome fondendo le parole 'genitore' e 'single', ndr) nasce per dare un mano a chi si ritrova single con dei figli da crescere, cosa che non è assolutamente un passeggiata”, dice la presidente. Sa bene di cosa si parli, avendo tre figli piccoli.
“Sarà un evento di aggregazione e socializzazione per i genitori e con attività per bambini e adolescenti. Vogliamo dare una possibilità a chi rischia di ritrovarsi solo. Poi cenone, musica, brindisi e tutto il resto. Ci divertiremo. Vogliamo chiarire tutto ciò per non trovarci all'ingresso la fila di chi vorrebbe entrare, magari arrivato da lontano, pensando a qualcos'altro", specifica la presidente.
L'evento di stasera alla Limonaia di Villa Strozzi, a partire dalle 17, saranno chiesti 20 euro come contributo all'associazione, è in collaborazione con il Comune di Firenze e peraltro è riservato agli iscritti sulla piattaforma on line.
Tra i servizi che quotidianamente l'associazione rivolge ai genitori single c'è la 'linea di ascolto', dalle 19 alle 24, dove “riceviamo le telefonate di chi ci racconta ogni tipo di problematica”.
C'è anche un numero whatsapp rivolto ai figli dei genitori single, un'iniziativa chiamata Sos Adolescenti (al numero 3518299498): “I ragazzi in chat possono scriverci riguardo le più svariate problematiche, rispondono educatori appositamente formati ad affrontare problematiche familiari”.
“Nel 2019 abbiamo realizzato oltre 8mila eventi in tutta Italia. Nel 2020 - assicura Pasotto -, faremo ancora meglio”. Buon anno a tutti.
