Cannabis terapeutica: gratuita e a carico dello Stato, più soldi all'istituto fiorentino

Investimenti per 2,3 milioni di euro per la produzione della cannabis terapeutica all'istituto farmaceutico militare di Firenze e poi la sostanza diventa gratuita per il paziente (in tutte le regioni) e passa a carico dello Stato. Sono queste le principali novità riguardo la marijuana legale previste nel decreto fiscale che potrebbe essere approvato già oggi dal Senato con il voto di fiducia. Il provvedimento che anticipa la manovra economica, la vecchia "finanziaria", deve ricevere il via libera da Montecitorio poi sarà legge.

Il tema della cannabis è stato inserito un po’ a sorpresa nel decreto fiscale, è il frutto di una serie di emendamenti presentati dal Pd, da Mdp e dal Movimento 5 stelle.

Il ministero della Salute ha incontrato la scorsa settimana il colonnello Medica, graduato a capo dell'istituto fiorentino. Il militare aveva chiesto al dicastero più investimenti dal punto di vista finanziario e umano. Ebbene, la ministra Lorenzin sembra averlo accontetato. A Firenze ci sarà anche l’aggiornamento del personale medico, sanitario e socio-sanitario che si occuperà di studiare le potenzialità terapeutiche della cannabis per uso medico, in particolare sul trattamento del dolore. Viene poi aperta la strada allo sviluppo di nuove preparazioni a base di cannabis per la distribuzione nelle farmacie, dietro ricetta medica non ripetibile. Sarà necessaria in ogni occasione, cioè, una nuova prescrizione, senza poter utilizzare più volte quella vecchia. 

Il Parlamento discuteva da tempo una legge ad hoc sulla cannabis terapeutica ma il provvedimento era fermo. Non ci sarebbe stato tempo per approvare la nuova legge prima della fine della legislatura, i parlamentari hanno quindi pensato di apportare i cambiamenti già nel decreto fiscale ricaldando le novità previste nel testo legislativo.