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Giovedì, 18 Aprile 2024
Cronaca Calenzano / Via delle Cantine

Calenzano, Mofopress salta l'accordo: 52 lavoratori a casa fino al 30 dicembre

Dopo l'accordo fatto dalla curatela fallimentare con Pierburg e le prime trattative adesso sembra che per lo stabilimento calenzanese non ci sia un futuro

Salta la trattativa e così 52 lavoratori della Morini Fonderia Pressofusione (MofoPress) di Calenzano, resteranno a casa fino a fine anno. “Siamo stati informati stamattina che anche l'ultima trattativa in corso per acquisire Mofopress da parte di una azienda del nord non ha portato a niente” spiega Mirko Zacchei, della Fim-Cisl di Firenze e Prato.

La ditta fallita a gennaio di circa due anni fa, era stata data in affitto dai curatori alla Pierburg di Larciano, un’azienda che utilizzava i prodotti della stessa Mofopress e senza i quali non avrebbe potuto continuare a lavorare.

“È una situazione davvero complicata – continua Mirko Zacchei della Fim Cisl di Firenze Prato- visto che il 30 Dicembre scadranno gli obblighi di Pierburg Pump Technology nei confronti della curatela del fallimento e ci ritroveremo con più di 50 dipendenti a casa.”

Una doccia fredda,  perché la trattativa sembrava non solo ben avviata ma vicina ad una conclusione positiva. “Capiamo la crisi del settore – conclude Zacchei - ma non è pensabile rischiare di perdere un patrimonio di conoscenze e professionalità così importante per il nostro territorio. Faremo tutto il possibile per aiutare i lavoratori, a cominciare dall'attivazione di un tavolo di crisi con le istituzioni: speriamo ancora una volta che facciano la loro parte e ci aiutino a trovare soluzioni alternative ed investitori seri che valorizzino il patrimonio di competenze e serietà dimostrato sempre e comunque dai lavoratori e dalle lavoratrici dell'azienda di Calenzano”.

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