Caldo record a Firenze, la Cisl Ataf accusa: "Autobus come forni"

Firenze capitale del caldo estivo europeo; 40 i gradi effettivi, quelli percepiti molti di più. E gli autobus fiorentini? Forni su quattro ruote, almeno secondo la FIT-CISL Ataf. “Siamo al settimo anticiclone dell’estate – è scritto nella nota diffusa dal sindacato – e decine di vetture hanno il condizionatore che va in blocco per problemi tecnici di varia natura. Lunedì 20 agosto, delle circa 150 vetture uscite dai depositi, quasi 50 hanno chiesto senza risultato l’intervento del meccanico o il cambio vettura, con centinaia di passeggeri che si sono rivolti all’autista per il caldo insopportabile a bordo (molto più dei 40 gradi esterni!)”.

Da qui le accuse al vertice aziendale: “Nonostante l’immagine sia stata recentemente lustrata con l’annuncio di un bilancio ancora in attivo, e con l’utilizzo di paline intelligenti, autobus nuovi e autobus vecchi riverniciati, anche quest’anno si ripresenta sui bus Ataf il problema dei condizionatori. Al di là dell’immagine, questo è il sintomo della  vera situazione in cui versa Ataf”.
“Noi della FIT-CISL – conclude la nota – ci chiediamo se è davvero questa la Firenze del 2012, pensata per cittadini è turisti dai nostri amministratori. Ci chiediamo se qualcuno sta sperando che il privato venga a risolvere i problemi concreti (e qui l’immagine non serve!) lasciati irrisolti finora. Ci chiediamo se nel 2012 si può ancora andare avanti solo augurandosi che su questi autobus bollenti nessuno si senta male. E bisogna sottolineare come il servizio si basi sulla buona volontà degli autisti, che viaggiano al limiti delle normali condizioni di sicurezza, se non oltre”.