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Cronaca

Nazionale, consigliera contro lo sponsor: “No a società di scommesse sulla maglia azzurra”

Giuliani: "Tanti giovani guardano la Nazionale di calcio, è un pessimo esempio. La Figc receda dal contratto"

Ieri la nazionale ha pareggiato con la Spagna. Ma ad attirare l'attenzione di Maria Federica Giuliani, consigliera comunale presidente della commissione Sport di Palazzo Vecchio, in quota Pd, è stato lo sponsor sulle maglie azzurre: una nota società di scommesse.

“Uno sponsor a dir poco inopportuno. La decisione della Figc di accettare la sponsorizzazione di Intralot (una delle principali società di scommesse) per la Nazionale di calcio è contraria al Decreto Balduzzi, che vieta la pubblicità del gioco d’azzardo con vincite in denaro nelle trasmissioni televisive, radiofoniche, cui potrebbero assistere dei minori, nonché sui giornali, su riviste e pubblicazioni e via internet”, dice Giuliani.

A Firenze il tema è particolarmente sentito. Da circa un mese è in vigore la nuova ordinanza che riduce gli orari consentiti per slot machines e video lottery, dopo la “scoperta” del record nazionale del quartiere delle Piagge: 1 slot ogni 65 abitanti.

“Come Comune di Firenze portiamo avanti una battaglia per il contrasto e la prevenzione della ludopatia. Siamo fermamente contrari a pubblicità sui giochi d’azzardo, soprattutto sulle maglie della nazionale di calcio, che viene vista da tanti giovani. La Figc receda immediatamente dal contratto per tornare a rappresentare i valori veri dello sport, dell’etica, della legalità e del gioco di squadra. Lo sport deve essere foriero di valori positivi e non invitare a giocare d’azzardo”.

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