Calcinacci crollati: marciapiede ancora chiuso, in due settimane nessuno ha mosso un dito / FOTO
Da quindici giorni situazione identica e pedoni costretti a passare in strada
La posizione è proprio identica. Forse la polvere ed i granelli più piccoli sono stati spazzati via dal vento ma, per il resto, i calcinacci caduti lo scorso mercoledì 22 marzo su un marciapiede di via Vittorio Emanuele II sono ancora tutti lì, dove erano quindici giorni fa. Come testimoniano le nuove foto che potete vedere, scattate ieri, mercoledì 5 aprile.
E così, allo stesso modo, resta chiuso e transennato un tratto di marciapiede di circa venti metri, con i pedoni costretti a passare sulla strada. Una strada, tra auto perennemente parcheggiate in doppia fila e passaggi a velocità sostenuta, piuttosto pericolosa per chi cammina.
Quel tratto di marciapiede, come può testimoniare chiunque viva in zona, è molto frequentato: anziani, mamme con passeggini, persone che portano fuori il cane. Anche perché a pochissima distanza c'è il giardino dell'Orticoltura, dove molti sono diretti.
I pedoni, però, da due settimane sono costretti a passare in strada, esposti al traffico e senza alcuna protezione né 'corsia' pedonale temporanea.
Nessuno, in queste due settimane, ha mosso un dito per rimuovere quei calcinacci, tutt'altro che insormontabili, a vederli lì per terra. Davvero ci vuole tutto questo tempo per spostarli? Qualcuno, magari anche a Palazzo Vecchio, se ne può occupare?
Sotto: nella prima gallery la situazione due settimane fa, nella seconda ieri 5 aprile
