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Cronaca

Burkini, imam di Firenze pubblica foto di suore al mare: scoppia la polemica

Foto postata dal presidente dell'Ucoii Izzeddin Elzir su Facebook, che gli blocca l'account, poi riattivato

"Se le due cose fossero collegate, sarebbe il colmo. Spero di vivere ancora in un Paese libero". E' il commento a caldo dell'imam di Firenze e presidente dell'Ucoii Izzeddin Elzir, dopo avere scoperto che il suo account Facebook, questo pomeriggio, è stato bloccato e reso inaccessibile.

Il tutto dopo che Elzir aveva pubblicato sul proprio profilo una foto con alcune suore in riva al mare, senza alcun commento. Un riferimento alla bufera, partita dalla Francia, sul 'burkini', o 'burqini', il costume che copre tutto il corpo delle donne musulmane. Alcuni sindaci delle città costiere francesi lo hanno vietato, ed è scoppiata la polemica anche in Italia.

Sotto la foto dell'imam si sono moltiplicati i commenti, negativi e positivi. Alcune ore dopo il blocco l'account è stato riattivato. L'imam ha spiegato che alcuni utenti avevano segnalato a Facebook il profilo come fittizio. Da qui il blocco provvisorio, tolto dopo l'invio di un documento di identità.

"Le donne musulmane non sono sottomesse, è un pensiero basato su un pregiudizio. La donna musulmana è libera. Ci sono, certamente, situazioni dove le persone sono sottomesse, e tutti insieme dobbiamo lottare contro questo. Ma se parliamo di libertà, dobbiamo lasciare ad ognuno la libertà di vestirsi come vuole", conclude Elzir.

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