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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca

Via al bonus vacanze: per richiederlo servono app e 'identità digitale'

Dal 1° luglio si potrà ottenere il contributo per andare in vacanza

Serviranno lo Spid e l'App Io per ottenere il 'bonus vacanze', che scatta da domani, 1° luglio, come annunciato nei giorni scorsi dal ministro dell'Innovazione Paola Pisano. "Il Bonus vacanze - ha detto la ministra a SkyTg24 - è rivolto alle famiglie con reddito Isee fino a 40mila euro. Si ottiene grazie all'App Io e vi si accede utilizzando lo Spid". Il contributo potrà andare dai 150 ai 500 euro.

Come chiedere il bonus vacanze

Introdotto con il decreto rilancio, il bonus vacanze può essere richiesto e speso dal 1° luglio al 31 dicembre 2020 dai nuclei familiari con ISEE fino a 40mila euro. All’app si può accedere esclusivamente tramite Spid (Sistema Pubblico di Identità Digitale) o Carta d’Identità Elettronica. Dopo aver verificato se si ha diritto al bonus, l’utente otterrà un codice univoco e un QR-code che potranno essere utilizzati per la fruizione del bonus. Tre sono i passaggi chiavi da effettuare: assicurarsi di avere presentato la DSU (Dichiarazione Sostitutiva Unica) per il calcolo dell’ISEE, dotarsi di SPID o carta d’identità digitale (qui spieghiamo come fare), installare sul proprio smartphone l’app IO.

Bonus vacanze, cosa devono fare i beneficiari

Bene come funziona l’app? Al momento del pagamento, il beneficiario deve comunicare al fornitore il codice univoco generato dall’app IO o esibire il relativo QR-code. Oltre al codice, si legge nella nota dell’Agenzia delle Entrate, "il bonus visualizzato nell’app include anche il riepilogo dei seguenti dati: l’importo dello sconto e quello del beneficio fiscale, l’elenco di tutti i componenti del nucleo familiare a cui è attribuito il Bonus e il periodo entro cui è possibile utilizzarlo".

Bonus vacanze, le verifiche della struttura ricettiva

La struttura ricettiva dovrà poi verificare se il buono è valido. Come? Basterà inserire codice univoco, codice fiscale del beneficiario e importo del corrispettivo in una pagina web dedicata sul sito dell’Agenzia delle Entrate.

Come funziona lo sconto

Il bonus è fruibile nella misura dell’80%, sotto forma di sconto immediato, per il pagamento dei servizi prestati dall’albergatore; il restante 20% potrà essere scaricato come detrazione di imposta, in sede di dichiarazione dei redditi, da parte del componente del nucleo familiare a cui viene fatturato il soggiorno (con fattura elettronica o documento commerciale). Per usufruire del bonus bisogna rivolgersi direttamente alla struttura in cui si sceglie di alloggiare, senza l’intermediazione di altri soggetti (come siti di viaggi, eccetera).

Il bonus, inoltre, può essere utilizzato da un solo componente per ciascun nucleo familiare e deve essere speso in un’unica soluzione e nei riguardi di una sola impresa turistica ricettiva, o di un solo agriturismo o bed & breakfast.

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