Barista serve detersivo a un cliente: carabinieri del Nas chiudono il locale
La decisione è stata presa dall'Asl
Chiuso dai carabinieri del Nas il bar di Barberino Val d'Elsa dove il 2 febbraio scorso è stato servito a un cliente detersivo per lavastoviglie invece di una cedrata.
Il provvedimento di sospensione immediata dell'attività è stato notificato al titolare per mancata applicazione del piano di autocontrollo Haccp.
La sospensione è stata richiesta dalla Asl, a seguito dell'ispezione igienico sanitaria scattata dopo l'episodio della somministrazione involontaria del detersivo.
L'attività resterà sospesa fino a che, spiegano i militari del Nas, non saranno rispettate alcune prescrizioni. Tra queste:
- l'individuazione di modalità di deposito di prodotti per pulizia e disinfezione, in modo da impedire la contaminazione degli alimenti, anche in maniera accidentale;
- la formazione del personale "sui pericoli connessi all'utilizzo e al deposito di detergenti e disinfettanti e sulle tecniche di prevenzione;
- l'integrazione del piano di autocontrollo con analisi dei pericoli chimici e misure preventive da attuare.