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Cronaca

Bandiera neonazista in caserma: carabiniere reintegrato

Nessun procedimento perché non è un simbolo della dittatura di Hitler

"Quella bandiera non è nazista" e proprio per questo motivo la punizione al carabiniere va tolta. È quanto deciso del Comando del quinto reggimento carabinieri Emilia Romagna che ha annullato la sanzione decisa dal comando del sesto battaglione della Toscana nei confronti del carabiniere che aveva esposto la bandiera del Secondo Reich in camerata. E' quanto riportato dal Corriere fiorentino.

A novembre una testata online aveva ripreso dall'esterno una bandiera esposta in una camerata della caserma dei Viali. Il vessilo è utilizzato dai gruppi neonazisti nelle manifestazioni pubbliche tedesche perché in Germania è proibito ogni simbolo della dittatura di Adolf Hitler. Di fatto non è una bandiera nazista ma del Reich.

Il Comando ha inoltre disposto che tutti gli atti siano inviati in Procura per eventuali valutazioni nei confronti di chi fece la foto di quella bandiera. Il carabiniere, iscritto alla facoltà di Storia alla Sapienza, difeso dagli avvocati Giorgio Carta e Giuseppe Piscitelli, ha sempre spiegato di non essere neonazista. 

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