Bambina morì nel 2005 per una garza dimenticata, aperto il processo
Due medici sono accusati di "cooperazione in omicidio colposo aggravato" dopo aver dimenticato una garza all'interno di una paziente di un anno e mezzo. Ieri è partito il processo
Aveva due anni quando morì in casa a Siracusa, nel 2005. Mesi prima era stata operata due volte all’ospedale pediatrico Meyer, ieri due medici sono stati processati con l’accusa di omicidio colposo. Con un aggravante, quella di aver lasciato una garza nelle vie respiratorie della piccola.
La bambina, nata con problemi respiratori, fu portata a Firenze per eseguire un intervento 'laringo-tracheo plastica', ma a causa di alcune complicazioni fu necessario operare per una seconda volta. Il 5 luglio durante il corso di una broncoscopia si scoprì una garza dimenticata all’interno della bambina. Immediata la rimozione, ma ci furono danni neurologici a causa di una crisi asfittica con temporaneo arresto cardiaco.
La piccola fu curata per tempo al Meyer e poi dimessa, morì 11 ottobre dopo poco più di tre mesi dal primo intervento. Ieri è stata aperto il processo nei confronti dei due medici accusati di cooperazione in omicidio colposo aggravato.
