Mugello: studenti all'autodromo a lezioni di guida sicura
E' un'iniziativa che coinvolge il Comune di Firenze e l'autodromo. Teoria in classe per i ragazzi, studio della componentistica e pratica nel circuito con piloti e tecnici
Moto, che passione. Fin da piccoli, fin da ragazzini se ne “subisce” l’attrazione. Le due ruote hanno stregato da sempre, intere generazioni; come da tempi dimenticati, fin dai ricordi in bianco e nero, rappresenta un simbolo di libertà assoluta. Se il fascino non ha mai abbandonato la moto, ce n’è un altro che fatica a dissociarsi, il rischio. E’ importante essere pronti alla guida su due ruote; il processo è lungo ed inizia fin da adolescenti. Per questo è nato “I giovani e lo scooter”, un percorso didattico rivolto ai ragazzi della classi terze della scuola secondaria di primo grado che intendono guidare una moto con la massima sicurezza nel rispetto delle regole. Un progetto che vedrà i giovani protagonisti non solo in classe ma anche all’autodromo del Mugello dove incontreranno alcuni testimonial del motociclismo. L’iniziativa vede coinvolti l’assessorato all’educazione (ufficio progetti speciali), “l’Ufficio città sicura” del Comune, la sezione Vigilandia della polizia municipale in collaborazione con Moto Club di Firenze e “Autodromo del Mugello”. “Abbiamo adottato una modalità efficace – ha spiegato Rosa Maria Di Giorgi – per comunicare ai ragazzi un messaggio semplice ma fondamentale, che la loro vita è preziosa e devono preservarla e che devono gestire la moto in modo responsabile. L’obiettivo – ha aggiunto l’assessore Di Giorgi – è costruire il senso di responsabilità, consapevolezza, coscienza sociale della strada, avviandoli verso una cultura che determini, fin da piccoli, completa autonomia consapevolezza di se e degli altri, responsabilità come persona e come cittadino, anche con proficuo riferimento ai comportamenti su strada e alla guida dei veicoli”.