Veicoli elettrici, la consigliera: “Impossibile ricaricare, aumentare le colonnine”
Le proposte di Miriam Amato (AL): “Più colonnine per ricaricare, ricariche gratuite e segnaletica chiara”
Aumentare le postazioni di ricarica, prorogare la gratuità della ricarica dei veicoli elettrici presso le nuove colonnine ed omologare la segnaletica orizzontale a quella del resto d'Italia. Sono le tre proposte, contenute in altrettante mozioni, presentate al consiglio comunale da Miriam Amato, di Alternativa Libera.
“Ricaricare l’auto a Firenze è un’impresa. Le postazioni di ricarica sono insufficienti e spesso occupate da auto non elettriche. Con le nuove 170 auto elettriche di car-sharing e taxi in arrivo la situazione sarà ancora più difficile”, commenta Amato, ricordando nella conferenza stampa di questa mattina le 1000 multe, 77 rimozioni e 547 segnalazioni effettuate nei mesi scorsi nei confronti di auto che sostavano irregolarmente sugli stalli di ricarica.
Le tre mozioni di Amato chiedono di “aumentare le postazioni di ricarica di ultima generazione, prorogare per la gratuità della ricarica dei veicoli elettrici presso le nuove colonnine e rivedere la segnaletica orizzontale prevedendo uniformità a livello nazionale”.
Alla presentazione delle mozioni era presente anche l'onorevole Samuele Segoni, anch'egli di AL, che ha presentato una proposta di legge alla Camera per “favorire la diffusione di veicoli a trazione elettrica, la conversione dei veicoli esistenti e la realizzazione di reti infrastrutturali per la loro ricarica”.
