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Cronaca Rifredi / Piazza Dalmazia

Pugnalarono un parcheggiatore in piazza Dalmazia, uno rimane latitante

Attese insieme ad un complice che il rivale in amore terminasse il turno di lavoro, poi tentò di ucciderlo pugnalandolo al petto, al volto e alla gola. Lui è stato arrestato ma l'amico rimane latitante

Attese fuori dal parcheggio di piazza Dalmazia che il rivale in amore concludesse il turno di lavoro. Poi tentarono di ucciderlo pugnalandolo al petto, alla gola e al volto con due grossi coltelli. I soccorsi e la corsa in ospedale misero fuori pericolo il parcheggiatore che riportò tuttavia lesioni guaribili in trenta giorni oltre alla perdita di due dita della mano destra.
Saranno queste le accuse a carico di un indiano di 35 anni, ora agli arresti, e di un suo connazionale  32enne ora latitante. Quest’ultimo partecipò al gesto criminale legato da un vincolo lavorativo: era dipendente dell’esercizio commerciale gestito dal compare.

La causa scatenante sarebbe stata la gelosia. Il parcheggiatore aggredito, 30enne del Bangladesh, pochi giorni prima aveva ricontattato la ex fidanzata cingalese. Lei raccontò tutto alla sua attuale fiamma. Così quella sera di due mesi fa, il 15 marzo, il partner e un amico organizzarono un vero e proprio agguato. I due vennero però immortalati dalle telecamere di sicurezza di un supermercato durante la fuga.

 



 

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