Greve in Chianti: 26enne arrestato per rapina
Scatta il divieto di dimora
Alle prime luci dell’alba di ieri i carabinieri di Greve in Chianti hanno proceduto all’arresto in flagranza di reato di un marocchino 26enne, irregolare sul territorio nazionale e con precedenti di polizia, resosi responsabile di rapina ai danni di un suo conoscente del luogo. Lo straniero, ospitato presso l'abitazione del grevigiano, ha dato in escandescenze alle 04:00 del mattino, obbligando con minaccia il padrone di casa a consegnargli il denaro (285 €) per poi allontanarsi. Il malvivente, però, avvedutosi di una chiamata di soccorso al NUE 112 effettuata dalla vittima, è rientrato nell’abitazione e gli ha sottratto anche il telefono cellulare.
A tal punto, il derubato lo ha seguito con l’intento di non perderlo di vista ed aiutare i soccorsi nelle ricerche, ma il marocchino, accortosene, lo ha aggredito percuotendolo con un bastone e causandogli diverse abrasioni su tutto il corpo.
Per fortuna il rapido intervento della pattuglia della stazione carabinieri, in perlustrazione notturna, ha permesso di rintracciare e bloccare l'aggressore sulla via Grevigiana a Panzano in Chianti, recuperando l’intera refurtiva.
I militari, quindi, lo hanno tratto in arresto e trattenuto in camera di sicurezza, in attesa della traduzione presso il Tribunale di Firenze per il processo con rito direttissimo che si è tenuto questa mattina con convalida dell’arresto e applicazione della misura cautelare del divieto di dimora nella provincia di Firenze.