Basta attese (solo code), apre Apple: store preso d'assalto
Piazza della Repubblica: la fila all'ingresso, le magliette ai primi 1000 clienti accolti tra gli applausi dei 70 dipendenti del negozio, il sedicesimo in Italia. E c'è chi ha dormito fuori per essere il primo a varcare la soglia del 'tempio'
Apple a Firenze, dalle 10 di questa mattina, è realtà. Un viaggio lungo lo sbarco della Mela in piazza della Repubblica: fu Renzi, nei giorni da sindaco, il primo a parlare dello store incastonato sotto quei loggiati ambiti, in pieno centro storico. Uno slancio in favore del colosso di Cupertino che si è concretizzato nell’era Nardella: 70 posti di lavoro, la polemica sulla mela in bella vista sullo slargo e sul regolamento edilizio, i lavori di allestimento degli interni, quel particolare feticismo che si aggira sui marchi leggendari.
Fino a stamani, fino al taglio del nastro dell’Apple store, il sedicesimo aperto in Italia (il 461esimo nel mondo), quando il negozio è stato preso letteralmente d’assalto. Non che ci fossero dubbi, oramai il rito: le transenne a chiudere decine di metri di coda, la maglietta regalata ai primi mille clienti accolti tra gli applausi, il design essenziale, le lunghe tavole in legno chiaro, i lampadari richiamano lo stemma della famiglia Medici.
Tutto il pacchetto, insomma, compreso gli immancabili accampati da ieri sera per oltrepassare la soglia ‘tempio’ costruito, mattone su mattone, dal genio di Steve Jobs. Tra questi Alessandro, 22enne veneto, per 48 ore davanti negozio (come riporta il Corriere Fiorentino)per confermare il suo record di inaugurazioni Apple da primo cliente.
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VIDEO - Il primo cliente dell'Apple store di piazza della Repubblica
VIDEO - I 70 dipendenti dell'Apple applaudono i clienti all'ingresso dello store
