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Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca

Appartamento con vista Boboli, a giudizio l'ex sovrintendente Marino

Secondo l'accusa sarebbe rimasta nell'alloggio in piazza Pitti anche dopo il trasferimento a Roma

L'ex soprintendente ai Beni architettonici e paesaggistici di Firenze, Alessandra Marino, è stata rinviata a giudizio per abuso d'ufficio. Secondo l'accusa avrebbe usufruito dell'appartamento in piazza Pitti, di cui godeva nel suo ruolo, anche dopo il suo trasferimento a Roma. Secondo il pubblico ministero Tommaso Coletta la dirigente, che ha guidato la soprintendenza fiorentina dal 2009 al 2016, avrebbe agito in conflitto di interessi.

Sugli alloggi negli edifici monumentali in disponibilità della Soprintendenza è in corso anche un'indagine della Corte dei Conti. Sarebbero 70 gli appartamenti, alcuni dei quali di prestigio, che per anni sono stati affittati a dipendenti dell'amministrazione o a loro eredi a prezzi più bassi rispetto a quelli di mercato. Sono alloggi che si trovano nel complesso di Palazzo Pitti, nelle ex Scuderie Reali, nelle Ville Medicee di Castello e a Poggio a Caiano. Il danno erariale stimato negli ultimi 5 anni è vicino ai tre milioni di euro.
 

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