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Cronaca Figline Valdarno

Valdarno: discarica di La Borra aprirà con i termovalorizzatori funzionanti

L'apertura della discarica di Figline Valdarno avverrà dopo la chiusura dell'impianto di Podere Rota. Il Consiglio regionale approva la mozione, primo firmatario Enzo Brogi

Ci vorrà ancora del tempo per l’apertura della discarica La Borra di Figline Valdarno. Infatti una mozione, approvata dal Consiglio regionale, di cui il primo firmatario è stato Enzo Brogi (Pd), prevede che la discarica entrerà in funzione solo quando saranno terminati e messi in funzione i termovalorizzatori  di Case Passerini a Firenze, Testi a Greve in Chianti e Selvapiana alla Rufina. La discarica dovrà comunque entrare in funzione dopo la chiusura della struttura di Podere Rota, per evitare la presenza contemporanea di due impianti nel raggio di pochi chilometri.

La mozione precisa inoltre che le categorie dei rifiuti conferiti nella discarica di Podere Rota non devono essere le stesse di quelle conferite nella discarica a La Borra, la quale è destinata a ceneri ed inerti. In questo senso “più complessivo e sistemico” va interpretata la reciprocità prevista fra l’Ambito Toscana Centro e l’Ambito Toscana Sud. La reciprocità futura sarà concertata e stabilita una volta realizzati tutti gli impianti previsti.
 

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